PALERMO, 20 MAGGIO 2013 – E’ già futuro per il Palermo. I vertici della società stanno pensando alla squadra che dovrà disputare la serie B e l’unica certezza sembra essere la conferma del tecnico Sannino. Per il resto tutto da valutare, a cominciare dalla posizione di Miccoli il cui addio non sembra essere più certo.
Giorgio Perinetti, direttore generale della società, ha tracciato la linea. “Dobbiamo avere consapevolezza del torneo difficile da affrontare, dobbiamo avere una rosa adatta, poi i momenti di turbolenza che seguono alle sconfitte sono difficili da evitare nel nostro calcio. Dobbiamo essere chiari sulle problematiche, su come dobbiamo intervenire sul mercato, abbiamo tre mesi di tempo per preparare una squadra funzionale. Futuro Miccoli? Non abbiamo ancora parlato tra di noi, abbiamo il dovere di considerare tutto per andare avanti. Faremo una riflessione e anche noi prenderemo una decisione”.
“Vediamo di costruire qualcosa che possa restituire le soddisfazioni sportive che meritano i tifosi palermitani e che gli abbiamo negato quest’anno. Le caratteristiche per la B? Ci vogliono umiltà, sacrificio e consapevolezza da parte di tutto l’ambiente perchè le vittorie si fanno assieme. La B si può vincere ma non stravincere, anche le grandi squadre in passato hanno faticato, compreso il Palermo di Zamparini che ci ha messo due anni per risalire. Ai calciatori dico correre tanto e correre bene. Siamo in debito verso i tifosi, che sono venuti a salutarci anche ieri in albergo. Dobbiamo costruire un Palermo degno di questa tifoseria”.