MONREALE (PA), 20 MAGGIO 2013 – Si è svolta a Monreale, in provincia di Palermo, una manifestazione animalista contro l’ordinanza del sindaco Filippo Di Matteo, che vieta l’ingresso dei cani nella villa comunale, all’interno dei giardini e fontane pubbliche.
L’ordinanza del primo cittadino monrealese è nata per salvaguardare le condizioni igienico-sanitarie e garantire il decoro urbano del paese. Le associazioni animaliste sono subito insorte ed hanno organizzato una manifestazione, sfidando l’ordinanza e portando ognuno i propri cani all’interno della villa comunale. Circa una quarantina di volontari della LIDA, dell’OIPA e del Partito Animalista Europeo, hanno partecipato alla protesta.
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L’intervento della polizia municipale non ha fermato gli animalisti. “Hanno scritto i nostri nomi su fogli di carta – racconta Giuseppe Purpi della Lida – ma non avevano verbali. L’assurdo di questa ordinanza è che non si possono neanche abbeverare i cani”.
Il Partito Animalista Europeo presenterà, tramite un ufficio legale, una diffida formale al sindaco, in modo che ritiri immediatamente l”ordinanza. E gli animalisti non si fermano qui. Già richiesto dalla Lida un incontro con il sindaco, mentre nuove proteste sono in programma qualora l’ordinanza non dovesse essere ritirata.
