È stato arrestato dagli agenti della sezione Volanti della Polizia il presunto aggressore che, lo scorso 30 aprile, ha colpito a martellate un ragazzo romeno di 24 anni perché stava guardando foto di uomini in un sito web all’interno di un internet point di via Torino, a Palermo. Si tratta di Marco Landino, 30 anni, (nella foto da uno dei suoi profili facebook bloccati dalla Polizia Postale) accusato dagli inquirenti di lesioni personali gravi aggravate dai futili e abbietti motivi.
Landino è anche accusato di porto abusivo di arma da taglio. I poliziotti hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Palermo, Marina Petruzzella. Il ragazzo romeno era stato aggredito prima solo verbalmente, con insulti omofobi, poi con ripetuti colpi di martello. L’aggressione sarebbe avvenuta alle spalle, con un colpo di martello in testa, e proseguita con calci e pugni sul malcapitato caduto a terra. Il ragazzo era stato trasportato d’urgenza al Policlinico, dove è stato medicato. Fortunatamente non riportava ferite gravi.
La polizia ha subito avviato le indagini per identificare l’aggressore. Gli agenti sono riusciti a risalire all’identità di Landino grazie al suo profilo Facebook dove, a distanza di poco tempo dell’accaduto, il malvivente avrebbe postato la sua fiera rivendicazione dell’aggressione compiuta a martellate, oltre che alcune riflessioni omofobe.
Landino è stato rintracciato lo scorso primo maggio in piazza Castelnuovo, con un borsone contenente una serie di coltelli ed oggetti atti a offendere. L‘arresto è avvenuto questa mattina intorno alle 10 sempre inpiaza Castelnuovo. L’accusa aggravata di motivi abbietti e futuli riguarda le motivazioniomofobe dell’aggressione al ragazzo romeno.