ROMA, 16 MAGGIO 2013 – Dopo le dichiarazioni del presidente Napolitano, che ha invitato a ridurre l’uso delle intercettazioni, il Pdl ha presentato alle Camere due progetti di legge in materia, firmati da Maurizio Bianconi a Montecitorio e Domenico Scilipoti a Palazzo Madama.
Un disegno di legge che creerà nuove frizioni tra il Pd e il Pdl, attualmente insieme al Governo. Tensioni che erano già sorte nel 2011 quando Angelino Alfano aveva presentato per la prima volta il ddl. “Il tempismo del Pdl sulle intercettazioni – ha detto Rosy Bindi, ex presidente del Partito Democratico – è inopportuno. Un disegno di legge che arriva proprio nei giorni in cui Berlusconi sta attaccando la magistratura con toni inaccettabili”.
Dichiarazioni che fanno eco a quelle di Guglielmo Epifani, il segretario “pro tempore” del Pd: “Alzare la tensione sulla giustizia a causa di questo disegno di legge non aiuta e mette in difficoltà l’esecutivo. Se Berlusconi rompesse l’intesa su cui regge il Governo, sarebbe gravissimo”.