AGRIGENTO, 16 MAGGIO 2013 – Un imprenditore di Agrigento, organizzatore di spettacoli e fiere, è stato denunciato dalla Guardia di finanza per un’evasione fiscale di 650 mila euro.
L’uomo, secondo gli inquirenti, aveva registrato la propria attività sotto forma di associazione culturale per avvalersi delle agevolazioni fiscali riservate al settore. Inoltre, in vari rapporti commerciali, l’associazione figurava sia come cliente che come fornitore. Un aspetto che ha indotto i militari a ritenere che l’associazione potesse comportarsi come una vera e propria impresa piuttosto che come un ente culturale senza fini di lucro.
A confermare i sospetti degli investigatori le testimonianze degli operatori che sono stati ascoltati e che avevano avuto rapporti con l’associazione. Le indagini hanno fatto emergere l’esistenza di un’impresa commerciale che dal 2007 al 2012 ha operato dietro lo schermo di due associazioni culturali che per sei anni non hanno versato un solo euro nelle casse dell’erario. Grazie alla veste di ente no profit, l’imprenditore avrebbe occultato 650mila euro di ricavi, oltre ad evadere l’Iva per 150mila euro e Irap per 25mila euro. Per l’imprenditore agrigentino è così scattata la denuncia.