MILANO, 15 MAGGIO 2013 – La Saras, società operativa nel settore della raffinazione del petrolio e nella produzione di energia elettrica, ha chiuso i primi tre mesi dell’esercizio con ricavi in calo del 14% (2,67 mlioni di euro) rispetto al primo trimestre del 2012. Un -51% (54,4 milioni di euro) anche per il margine operativo lordo ed un 113% (1,8 milioni) per l’utile netto.
I minori ricavi sono da ricondurre alla sezione Raffinazione e Marketing, come conseguenza della flessione dei prezzi dei prodotti petroliferi.
Migliora invece, la posizione finanziaria netta che da un passivo di 473 milioni di euro scende a 178 milioni. Le disponibilità della cassa sono scese da 206 a 60 milioni di euro.
Il consiglio di amministrazione della società sarda ha nominato Igor Sechin, presidente e amministratore delegato in conseguenza delle dimissioni di Mario Greco.
Nonostante i ricavi in flessione le perdite registrate sono più contenute tanto che Piazza Affari premia il titolo, che al momento sale dello 0,98% a 1,031 euro.