PALERMO, 13 MAGGIO 2013 – Si sono svolti oggi i funerali di Gabriele Scalia, il ragazzo diciassettenne morto sabato scorso in un tragico incidente tra la sua moto e un’auto all’incrocio fra via Libertà e piazza Croci.
Un folla commossa e silenziosa ha accompagnato il feretro all’interno della chiesa San Michele dove si è svolta la Messa.
I compagni di classe e gli amici di Gabriele sono rimasti seduti in cerchio intorno alla bara per tutta la durata della funzione.
“Gabriele è con Dio, esiste nell’eternità”, ha detto durante l’omelia il parroco don Antonio. “I vostri cuori non devono essere turbati perché Dio ci promette che lo rivedremo ancora. Gabriele ci insegna che bisogna vivere la vita appieno in ogni istante”.
“Siamo cresciuti insieme – ha raccontato un suo amico d’infanzia – passando le estati a giocare nelle nostre case. In questa chiesa abbiamo fatto la prima comunione. A volte immaginavo quando, da grandi, saremmo usciti il sabato sera con le nostre mogli, o quando avremmo iscritto i nostri figli insieme a scuola, o li avremmo accompagnati in questa chiesa per la loro prima comunione. Questo futuro è stato spazzato via in un solo istante“.
“Non ti scorderemo mai“, ha detto un compagno di classe, ricordando i momenti passati a scuola e la simpatia con cui il diciassettenne coinvolgeva anche i professori.
Infine la mamma di Gabriele, con voce strozzata, ha ringraziato i presenti: “Siete tantissimi, grazie a tutti“.