PALERMO, 13 MAGGIO 2013 – Un secondo carabiniere ha denunciato di avere ricevuto ordini di non proseguire il suo lavoro mentre indagava su Bernardo Provenzano.
Il militare si è rivolto ai due legali che assistono il maresciallo dei Carabinieri Saverio Masi che per primo aveva deciso di denunciare questi episodi, gli avvocati Giorgio Carta e Francesco Desideri.
Dopo un colloquio con i due il carabiniere ha presentato un esposto su una serie di episodi avvenuti fra il 2001 e il 2004 tutti legati alle indagini sui latitanti di mafia ma in particolare su Provenzano. Il militare in quel periodo prestava servizio al comando provinciale di Palermo. Bernardo Provenzano fu poi arrestato l’11 aprila del 2006 dagli uomini della “Catturandi” della Polizia di Stato.