PALERMO, 10 MAGGIO 2013 – Il Comune chiede ufficialmente di gestire il servizio di raccolta dei rifiuti. Questa mattina l’Amministrazione ha formalizzato la richiesta al Tribunale Falimentare per prendere in carico i servizi svolti da Amia e Amia EsseEmme.
Nella richiesta si fa riferimento alla recente legge regionale che da gennaio di quest’anno prevede che i Comuni “possono procedere all’affidamento, all’organizzazione e alla gestione dei servizi di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti”.
“La procedura che il Comune intende attivare – spiega il sindaco Leoluca Orlando – mira alla continuità del servizio e alla salvaguardia dei livelli occupazionali”.
Il Comune si farebbe carico di un canone per l’utilizzazione delle attrezzature, dei macchinari, dei beni mobili e immobili di AMIA ed AMIA EsseEmme.
“È arrivato il momento – aggiunge Orlando – che il Comune possa finalmente essere titolare dei servizi prima svolti da AMIA, perché dopo anni di una gestione che ha privato i cittadini di servizi decenti e condotto le aziende al fallimento, è indispensabile che l’Amministrazione pubblica riprenda in mano la situazione per riportarla su corretti binari di efficienza.”