PALERMO, 9 MAGGIO 2013 – Sono almeno quattro le operazioni di salvataggio nel Canale di Sicilia in cui è stata impegnata la Guardia costiera.
Nella tarda mattinata era arrivata una prima richiesta di soccorso tramite telefono satellitare, relativa ad un gommone in difficoltà in acque libiche. Informate le autorità locali, queste hanno inviato un pattugliatore nella zona per procedere al recupero dei migranti.
Subito dopo un secondo gommone, con circa 80 persone a bordo, ha lanciato una richiesta di aiuto alla Guardia Costiera Italiana. Informate le autorità libiche, si è diretta in soccorso dei migranti una motovedetta della Guardia Costiera, salpata da Lampedusa.
Intanto un mercantile italiano, il Valpadana, in transito nel Canale di Sicilia, ha segnalato alla Guardia costiera la presenza di un terzo gommone in difficoltà, con circa 50 persone a bordo. Mentre il mercantile era in zona, una seconda motovedetta della Guardia Costiera si è diretta nell’area. Ma prima di raggiungere l’obiettivo, la motovedetta ha verificato un’altra richiesta di aiuto, giunta sempre tramite telefono satellitare, relativa ad un quarto gommone in difficoltà nel Canale di Sicilia.