Le intercettazioni: “Tre mila euro in cambio dei voti”. I “picciotti” in azione nel video dei Carabinieri

di Redazione

» Cronaca » Le intercettazioni: “Tre mila euro in cambio dei voti”. I “picciotti” in azione nel video dei Carabinieri

Le intercettazioni: “Tre mila euro in cambio dei voti”. I “picciotti” in azione nel video dei Carabinieri

| mercoledì 08 Maggio 2013 - 13:03

intercettazioni-operazione-argo-video

PALERMO, 8 MAGGIO 2013 – Colla nei lucchetti e saracinesche incendiate: i Carabinieri hanno filmato i picciotti della mafia mentre entravano in azione, per intimidire imprenditori e negozianti ai quali era stato chiesto il pizzo. 

 

“La mafia – ha detto il procuratore aggiunto di Palermo, Leonardo Agueci – , con le sue regole formali e sostanziali, mantiene ancora intatti gli schemi classici di controllo del territorio. Lo si evince da alcuni episodi di estorsione, ne cito uno molto significativo: è il caso di un esercente che si rivolge alla criminalità organizzata per bloccare un commerciante vicino, giudicato troppo competitivo”. 

 

Gli arrestati dell’operazione Argo sono stati anche intercettati, come mostrano le immagini, mentre discutono della spartizione degli affari e i rapporti con la politica.

 

Secondo gli inquirenti, così come testimonia il video, la mafia avrebbe ricevuto 3.000 euro in cambio di un pacchetto di voti. Dalle indagini sarebbe emerso che i voti dovevano essere dirottati su Giuseppe Scrivano, sindaco di Alimena, candidato prima alle regionali di ottobre scorso e poi alle politiche, alle quali si era presentato con la Lega Nord. Scrivano è stato raggiunto da un’informazione di garanzia.

 

 

“L’infiltrazione mafiosa nella politica non è una novità – ha detto il procuratore di Palermo, Francesco Messineo – e non deve stupire nessuno. Ancora una volta questa indagine evidenzia rapporti impropri tra determinati soggetti della politica e gli ambienti mafiosi. Si è detto molte volte che la mafia ha un forte potenziale di voti a disposizione, di conseguenza è grande la tentazione di utilizzare questo serbatoio di voti da parte di politici dalla condotta morale non integerrima”. 

 

 

 

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820