PALERMO, 8 MAGGIO 2013 – Antonio Papania, ex assessore regionale al Lavoro del Partito democratico, è stato condannato dalla sezione giurisdizionale d’appello della Corte dei conti a pagare alla Regione siciliana 16 mila euro a risarcimento di un danno all’immagine.
Nel 2005, infatti, Papania era stato coinvolto nell’inchiesta su voto di scambio e racket dei posti di lavoro. Confermata, dunque, la sentenza di primo grado.
Secondo quanto è emerso dalla sentenza, le prove acquisite non avrebbero lasciato dubbi sulla responsabilità di Papania nella gestione illecita dei posti di lavoro da affidare ai cantieri di lavoro denominati Emergenza Palermo.
Proprio per questi suoi trascorsi, Antonio Papania è stato escluso dalle liste del Pd delle ultime elezioni nazionali, poichè considerato “impresentabile“.