NISCEMI (CL), 7 MAGGIO 2013 – Un uomo di 28 anni di Niscemi, in provincia di Caltanissetta, è stato denunciato per resistenza, minacce, oltraggio a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza. Il tutto, nel giorno del suo matrimonio. Ovviamente, la moglie non ha gradito.
Il giovane, dopo il “sì”, felice, si è messo al volante della sua Fiat Punto, con a fianco il suo testimone di nozze, e ha sfrecciato a tutta velocità per le strade di Niscemi. È però incappato nella polizia.
Gli agenti si sono trovati davanti un uomo un po’ alticcio che ha reagito allo stop con accuse e offese e, spalleggiato dal testimone, ha iniziato a dichiarare di essere un mafioso.
È stato, dunque, accompagnato in commissariato, dove, vedendo la situazione peggiorare, ha finto alcuni malori e si è rifiutato di farsi misurare il tasso alcolemico.
Quando la moglie è arrivata alla stazione di polizia, gli ha mollato un sonoro ceffone, intimandogli di comportarsi da uomo.
Per il novello sposo è scattata dunque la denuncia per resistenza, minacce, oltraggio a pubblico ufficiale e guida in stato d’ebbrezza.