Categorie: Dal mondo

Cassazione: sms con il telefono di servizio, no al licenziamento

ROMA, 7 MAGGIO 2013 – Licenziato perchè in 10 mesi aveva inviato 13 mila sms privati dal telefono di servizio, per un totale di oltre 3 milioni delle vecchie lire. Per la Corte d’Appello di Napoli però la sanzione è illeggittima e la Cassazione ha confermato la sentenza. L’uomo, un dipendente della Telecom, dovrà quindi essere reintegrato.

 

I giudici avevano ritenuto eccessiva la sanzione nei confrontidel lavoratore, in servizio da trent’anni e senza mai essere stato oggetto di richiami o rilievi disciplinari: il suo comportamento, in questo caso, sarebbe scorretto ma non a tal punto da giustificare il licenziamento. L’orientamento è stato confermato dalla Cassazione che non ha ravvisato “una irreversibile lesione del vincolo di fiducia che deve legare datore di lavoro e lavoratore dipendente”.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: CassazionesmsTelecom