ANCONA, 7 MAGGIO 2013 –Continuavano ad incassare la pensione dei loro familiari morti, sei persone sono state denunciate ad Ancona per truffa aggravata.
L’indagine, condotta dalla Guardia di Finanza, ha permesso di individuare una trentina di “pensioni di guerra” elargite a soggetti deceduti. Mentre nella maggir parte dei casi i soldi però tornavano indietro nelle casse dello Stato perchè non venivano incassate, sei persone sono state denunciate perchè continuavano ad incassarle o come cointestatari dei conti o come delegati dei beneficiari.
Tutti dovranno ora restituire le somme percepite, circa 20 mila euro. A garanzia del credito vantato dallo Stato la Guardia di Finanza ha sequestrato tre autoveicoli e alcuni conti bancari e postali.