BARI, 30 APRILE 2013 -Farebbero parte di una cellula terroristica, di matrice islamica: sei persone sono state arrestate fra Puglia, Lombardia e Sicilia con l’accusa di terrorismo internazionale e istigazione all’odio razziale.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Bari, hanno permesso d invididuare un gruppo che faceva attività di proselitismo di nuovi affiliati anche attraverso documenti audio-video incitanti alla jihad e ad azioni suicide in Occidente e nelle “zone di guerra”. La cellula era caratterizzata da un acceso antisemitismo e da un’aspra avversione verso gli Stati ‘infedeli’, quali gli Stati Uniti e la stessa Italia,
Due dei presunti componenti della cellula che aveva base logistica in Puglia abitavano, da qualche mese, a Scordia (in provincia di Catania). Ben Yahia Mouldi Ber Rachid, 34 anni, e Mohamed Ben Alì, 48 anni, entrambi tunisini, avrebbero insistentemente parlato di attacchi ad obiettivi militari, con riferimento soprattutto alla base di Sigonella anche se non sarebbero emersi piani precisi.
I componenti della cellula, arrestati nel corso dell’operazione denominata “Masrah”, avrebbero avuto contatti con personaggi di spicco del terrorismo internazionale.