ROMA, 30 APRILE 2013 – È scomparso in Siria Domenico Quirico, giornalista de La Stampa, entrato nel Paese dal Libano lo scorso 6 aprile per raccontare il dramma della guerra civile.
Quirico è scomparso dopo tre giorni dal suo ingresso in Siria, il 9 aprile, nella zona di Homs, dove stava realizzando una serie di reportage.
Per venti giorni le ricerche, coordinate dall’Unità di crisi della Farnesina e realizzate nel massimo riserbo, hanno dato esito negativo.
Ieri la decisione di rendere pubblica la scomparsa, presa in accordo dalle autorità italiane e la famiglia del giornalista scomparso.
Domenico Quirico, 62 anni, era già stato altre tre volte in Siria. Nella sua carriera è stato in molte zone di guerra e ad alto rischio, dal Sudan, alla Libia, fino all’Uganda. Nell’agosto del 211, nel tentativo di arrivare a Tripoli, era stato rapito insieme ad altri tre colleghi, Elisabetta Rosaspina e Giuseppe Sarcina del Corriere della Sera e Claudio Monici di Avvenire, per essere liberato dopo due giorni. Nel sequestro venne ucciso il loro autista.