PALERMO, 30 APRILE 2013 – Firmato un armistizio tra la Regione siciliana e i titolari dei laboratori d’analisi convenzionati con il sistema sanitario regionale. Dal 2 maggio le prestazioni saranno erogate regolarmente ma le parti si ritroveranno tra due settimane attorno a un tavolo per ridiscutere il capitolo dei budget e del recupero degli arretrati.

E’ stata una giornata ad alta tensione. In mattinata, dopo l’approvazione da parte dell’Ars della norma che prevede il recupero delle somme in più che la Regione ha pagato ai laboratori in ragione di un tariffario che non doveva essere applicato, era stato deciso di prorogare la serrata almeno fino a sabato prossimo. 

Nelle ore successive, dopo l’ennesima interlocuzione con i vertici dell’assessorato regionale della Salute, è stato deciso di riaprire già a partire da giovedì. Ma non è ancora pace, soltanto una tregua.