PALERMO, 30 APRILE 2013 – Una violenta aggressione a colpi di martello solo perché guardava foto di uomini su un sito internet gay.
È accaduto ad un ragazzo romeno di 24 anni che è stato aggredito prima verbalmente e poi a colpi di martello all’interno di un internet point di via Torino, una traversa di via Maqueda.
Mentre era collegato ad un sito gay il ragazzo è stato aggredito verbalmente da un altro cliente che lo ha apostrofato con insulti omofobi. Ne è nato uno scontro vergale che è stato però interrotto da un altro uomo presente nel negozio, a quanto pare un immigrato, che ha estratto un martello da un borsa colpendo ripetutamente il ragazzo.
Trasportato al pronto soccorso del Policlinico è stato medicato per ferite fortunatamente non gravi. È intervenuta la Polizia che sta cercando di identificare l’aggressore.
Anche a Palermo, che quest’anno ospiterà il Gay Pride nazionale, si ripetono in modo preoccupante violenti episodi di intolleranza verso persone lgbt.
E su questo episodio interviene Fabrizio Marrazzo, portavoce di Gay Center: “Dopo l’aggressione denunciata a Roma, arriva oggi la notizia di altro epidodio di violenza a Palermo e di un altro ad Arezzo: le aggressioni omofobe sono all’ordine del giorno. Occorre intervenire concretamente per dare un chiaro segnale di contrasto”.
Marrazzo invita il neo premier Enrico Letta a presentare un decreto legge ad hoc. “Una delle azioni da mettere in campo a livello politico è l’estensione della legge Mancino ai reati di omofobia e transfobia. Ci aspettiamo che da parte del Governo ci sia un’apertura e che ci si doti al più presto di strumenti efficaci di contrasto”.
Anche la Giunta Orlando commenta il grave episodio: “Esprimiamo la nostra solidarietà al giovane vittima oggi di una aggressione omofoba in un Internet point a Palermo – si legge in una nota congiunta degli assessori – episodi come questo, per fortuna del tutto minoritari e che non esprimono il sentire comune dei palermitani, confermano però quanto giusto ed anzi necessario sia impegnarsi per la tutela dei diritti di tutti e di tutte, contro ogni forma di violenza. Proprio in questa direzione si muove l’organizzazione del Palermo Pride.”