PALERMO, 29 APRILE 2013 – Sono stati sequestrati al porto di Palermo 5.250 prodotti di provenienza cinese, provenienti da Napoli. Si tratta per lo più di prodotti cosmetici e di articoli per la casa, sequestrati durante due diversi controlli.
Il primo di un veicolo, guidato da un italiano, a bordo del quale i finanzieri hanno trovato 430 confezioni contenenti, in totale, 5.160 pezzi fra pinzette per sopracciglia e accessori per il trucco.
Sebbene il trasporto fosse accompagnato da regolare documento di trasporto, da un controllo più approfondito delle singole confezioni è emerso che i prodotti made in Cina, erano sprovvisti delle istruzioni e avvertenze sui rischi d’uso che, in base alla specifica normativa del settore, devono essere obbligatoriamente riportate in lingua italiana.
Il secondo controllo è stato effettuato all’interno di un magazzino di stoccaggio merci di una società di trasporti. All’interno sono state trovate 90 bilance elettroniche, di provenienza cinese, anche queste senza prive delle istruzioni, indicazioni e destinazioni d’uso nonché delle avvertenze in lingua italiana.