SANTA CROCE CAMERINA (RG), 29 APRILE 2013 – Minaccia l’ex datore di lavoro, poi ferisce un Carabiniere. Kamel Sboui, tunisino di 38 anni, è stato arrestato a Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa.
La chiamata al 112 è stata effettuata da un imprenditore agricolo. Il tunisino, suo ex dipendente ancora in attesa di mensilità arretrate, si era presentato nell’azienda agricola e aveva iniziato a minacciare di dare fuoco alle serre se non avesse ricevuto gli stipendi dovuti. A quel punto ha estratto da uno zainetto una bottiglia piena di benzina e un accendino.
L’ex datore di lavoro, un settantenne di Santa Croce Camerina, ha tentato di disarmarlo rimanendo contuso ad una mano. Il tunisino ha mollato la bottiglia di benzina, ma ha preso una bottiglia di birra, l’ha rotta ed ha cominciato a ferirsi in più parti del corpo.
Al loro arrivo i Carabinieri gli hanno tolto l’arma improvvisata e l’hanno condotto in caserma, dove è stato denunciato a piede libero per lesioni, minaccia e tentato incendio. Kamel Sboui è stato quindi mandato a casa, ma i militari sono stati successivamente richiamati perché era ritornato dal suo ex datore di lavoro. Con il collo rotto di una bottiglia di birra, l’uomo, che appariva sempre meno lucido, aveva ricominciato a procurarsi ferite sul corpo.
Questa volta, al tentativo dei militari di disarmarlo, Sboui si è scagliato contro di loro, ferendo un militare al volto. Una volta immobilizzato il tunisino è stato condotto in carcere.
Il Carabiniere ferito, accompagnato alla Guardia Medica, è risultato guaribile in sette giorni.