CATANIA, 26 APRILE 2013 – La Direzione investigativa antimafia di Catania ha sequestrato beni per circa un milione di euro a Roberto Russo, 48 anni, ritenuto elemento di spicco della cosca Cintorino, legata al clan Cappello-Bonaccorsi.
Ex responsabile tecno-operativo della Aimeri Ambiente, Russo è accusato di aver favorito l’infiltrazione della mafia nel settore della raccolta rifiuti nella zona dell’alto Jonio etneo. L’uomo era stato arrestato lo scorso gennaio durante l’operazione Nuova Ionia che ha portato in carcere 27 persone per associazione mafiosa, spaccio di stupefacenti e associazione per delinquere.
Il sequestro è stato disposto dal Tribunale su richiesta della Dda (Direzione distrettuale antimafia) della Procura di Catania.