PALERMO, 25 APRILE 2013 – Il Tribunale di Palermo sospende l’esecutività del decreto ingiuntivo che la Sis aveva chiesto nei confronti dell’Amat per un importo di circa 31 milioni di euro.
La società che sta realizzando i lavori del tram aveva infatti presentato un’istanza a causa dei ritardi nei pagamenti da parte dell’Amat.
A dare la notizia della sospensione è il presidente facente funzioni dell’azienda, Rosanna Sposito, che sottolinea come “da parte dell’Amat vi è il massimo impegno affinchè si dia il massimo impulso per realizzare questi importanti lavori”.
Le somme vantate dalla società sono fra quelle per le quali la scorsa settimana il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore Tullio Giuffrè avevano sottoscritto una convenzione con l’assessorato alle Infrastrutture della Regione, ente co-finanziatore dell’opera.
“Questo provvedimento – afferma Giuffrè – evita che ci sia una emergenza per l’Azienda, ma allo stesso tempo ci impone di approfondire le ragioni che hanno determinato un disallineamento fra tempi ed avanzamento dei lavori e tempi ed avanzamento dei pagamenti. L’operatività della convenzione siglata fra Regione e Comune permetterà quanto prima di riallineare questi tempi”.
“L’amministrazione comunale ed il Cda – ricorda il sindaco Leoluca Orlando – sono impegnati affinchè si raggiunga un risanamento dei conti dell’azienda insieme ad una ripresa dei livelli dei servizi adeguati alle richieste dei cittadini. Questo provvedimento del Tribunale evita che la situazione venga complicata da una difficoltà di cassa che certamente avrebbe influito negativamente”.
