ROMA, 25 APRILE 2013 – Giornata di consultazioni per il presidente del Consiglio incaricato, Enrico Letta, che è costretto ad incassare il no di Sel e ancora non scioglie la riserva.
“Le larghe intese sono un errore”, netto il giudizio del leader di Sinistra Ecologia e Libertà, Nichi Vendola.
Positivo l’incontro con il segretario del Pdl, Angelino Alfano. ”La linea del Pdl – ha detto Alfano – è chiara: non stiamo ponendo questione di formule di governo né problemi di poltrone. Guardiamo più concretamente al bene dell’Italia affinchè possa rialzarsi”. Linea ribadita dal Texas da Silvio Berlusconi: “Fare un governo è più importante che scegliere chi lo guida”.
Incontro trasmesso in streaming quello con la delegazione del Movimento 5 Stelle. Ai grillini Letta ha lanciato un appello: “Il vostro no sarebbe frustrante per la domanda di cambiamento che rappresentate”. E un invito a “scongelarsi”: “È importante che si scongeli una presenza parlamentare come la vostra. Se rimane congelata su una posizione di no, finisce per arrecare un danno ai cittadini”. I grillini hanno chiesto fatti concreti e nomi di alto profilo. Poi la capogruppo alla Camera, Roberta Lombardi, chiede (quasi a sorpresa) una firma a Letta sulla proposta di abolizione dei rimborsi elettorali.
