SAN PIETRO CLARENZA (CT), 23 APRILE 2013 – I Carabinieri hanno arrestato i tre presunti rapinatori di una gioielleria a San Pietro Clarenza, in provincia di Catania.
In manette sono finiti Damiano Antonio Muccio, 24 anni, Andrea Di Salvatore, 23 anni, entrambi pregiudicati, e D. A. L., 25enne incensurato. I tre sono ritenuti responsabili di rapina aggravata, lesioni personali e detenzione di arma impropria.
La rapina è stata messa a segno lo scorso 19 febbraio, intorno alle 20. I tre hanno fatto irruzione in una gioielleria del centro etneo e, sotto la minaccia di un coltello a serramanico, hanno costretto il proprietario a consegnare oggetti d’oro e argento, per un valore di circa mille euro.
Gli inquirenti hanno scoperto che l’incensurato aveva fatto un sopralluogo in gioielleria il giorno precedente, acquistando una fedina. Uno stratagemma che ha consentito al rapinatore di verificare la posizione della cassaforte e dei pulsanti di sblocco della porta d’ingresso del negozio, senza però accorgersi di una telecamera posta all’entrata dell’esercizio. Il giorno dopo, all’orario di chiusura, si è presentato da solo e a volto scoperto. Una volta dentro ha costretto con la violenza il titolare ad aprire ai complici, entrambi con il volto nascosto da sciarpe e berretti. Il titolare ha però resistito all’aggressione rifiutandosi di aprire la cassaforte e i tre criminali hanno lasciato il negozio con un magro bottino.
Le immagini riprese dalla telecamera all’ingresso hanno consentito ai militari di rintracciare i presunti colpevoli della rapina. I tre sono stati rinchiusi nel carcere di Piazza Lanza. Le prove raccolte sono all’esame degli inquirenti per verificare il loro eventuale coinvolgimento in altre rapine.
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