PALERMO, 21 APRILE 2013 – Sono 1600 gli emendamenti presentati entro il termine stabilito, questa mattina alle 10, alla legge di Bilancio e alla Finanziaria regionale. Troppi, secondo la Commissione Bilancio dell’Ars, quelli “aggiuntivi”, ovvero che prevedono ulteriori voci di spesa.
Il gruppo parlamentare che ha proposto il maggior numero di emendamenti è il Movimento 5 Stelle, che ne ha firmati ben 400. “Tutti i nostri emendamenti hanno la copertura finanziaria – ha spiegato su Facebook il grillino Giorgio Ciaccio – grazie ad un’operazione chirurgica fatta su tutti i capitoli di bilancio. Dove abbiamo trovato i soldi? Stop alle consulenze, riorganizzazione del Piano di Azione e Coesione, stop ai dirigenti a contratto, riduzione degli stipendi alla dirigenza, riduzione retribuzione di posizione della dirigenza, riduzione della retribuzione di risultato della dirigenza, riduzione degli stipendi dirigenziali in enti e società partecipate, soppressione delle sedi di Bruxelles, riduzione degli stipendi dei Deputati regionali, aumento dei costi sull’estrazione dell’acqua alle solite lobby, aumento sull’estrazione delle cave, e tanto altro. Tutto questo ci ha permesso di investire sul sociale, sport e cultura senza demagogia ma con fatti concreti. Nessuno deve rimanere indietro”.
Gli uffici dell’Assemblea regionale siciliana hanno lavorato anche di domenica per cominciare a verificare l’ammissibilità degli emendamenti. Domani alle 10 riprenderanno i lavori della Commissione Bilancio.