PALERMO, 18 APRILE 2013 – Stop alla comunicazione istituzionale del Governo. Dopo aver cassato ieri i due articoli della Finanziaria riguardanti l’istituzione dell’Autorità regionale di Vigilanza su contratti pubblici relativi e l’obbligo di inserire gli under 35 Cda, oggi il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, boccia altre due norme, ritenute inammissibili.
Tagliati quindi circa 3 milioni di spese per la comunicazione istituzionale, previste dall’articolo 33, perchè, secondo il presidente dell’Ars, la norma sarebbe “estranea all’oggetto della stessa Finanziaria”.
Sotto esame anche l’articolo 32, riguardante la pubblicazione di bandi sui quotidiani locali: la norma resta all’interno della Finanziaria ma il presidente Ardizzone ha evidenziato “la necessità di una riscrittura perchè esplicitato in una formula precedentemente cassata dal commissario dello Stato”.