PALERMO, 17 APRILE 2013 – Nuova avventura per il filmaker palermitano Igor D’India, che dal 29 aprile percorrerà a piedi e in autostop il tragitto tra Toronto, nell’estremo Sud-Est del Canada, e Dawson city, cittadina di circa 2.000 abitanti situata all’estremo nord del Canada, ai confini con l’Alaska.
Un percorso lungo quasi 7 mila chilometri, attraverso il freddo Canada, senza soldi. A supportarlo: la gente che incontrerà, gli utenti del web e l’entusiasmo per il rischio.
L’avventura inizierà nelle strade poco più a nord di Toronto, punto di transito dei grandi camion. Per raggiungere l’obiettivo il filmaker si porterà dietro un Iphone (per aggiornare il blog quando troverà copertura di rete), un piccolo zaino militare, una mappa, del cibo e dei vestiti pesanti. Vista la bassa densità di popolazione del Canada e in particolare dello Yukon (un’area grande quanto l’Italia e il Portogallo dove abitano appena 33 mila persone), sono alte le probabilità di non incontrare anima viva per giorni.
“Lo scopo del viaggio – dice Igor – è raccontare il fenomeno dell’autostop per le leggendarie strade del secondo Paese più grande del mondo, raccogliendo informazioni, storie, foto, video, e giungere infine a Dawson, che è stato il centro più importante
nell’epoca della Gold Rush, la febbre dell’oro. Le interviste e le immagini che raccoglierò saranno parte integrante del documentario che continuerò a girare l’anno prossimo tra Canada e Alaska nel fiume Yukon”.
(foto d’archivio)