PALERMO, 16 APRILE 2013 – “Anche sui manager della sanità Crocetta applica il ‘modello Sicilia’ e fa il grillino, come per le ‘quirinarie’. Ripete la selezione e cambia i criteri finché non viene fuori ciò che vuole lui. Registro tanta attenzione per le nomine e pochissime per i cittadini”.
Il deputato nazionale del Pd, Davide Faraone, attacca il Governatore sulle nomine dei manager della sanità. “Non so perché si siano dati quei criteri e non so se siano figli di Russo o della Borsellino – ha aggiunto – ciò che conta è che se li siano dati. Non è che una partita che dura 90 minuti, la si fa andare avanti ad oltranza finché non si pareggia”.
“Naturalmente – conclude Faraone – il presidente della Regione può anche ‘resettare’ e rifare tutto daccapo mettendo in discussione la trasparenza della scelta, ma se lo fa, qualcuno dovrà assumersi la responsabilità dell’errore commesso. La sanità è una cosa troppo seria per trasformarsi in una barzelletta, o peggio in una bieca lottizzazione”.