PALERMO, 15 APRILE 2013 – La città come una polveriera, proteste su tutti i fronti. Una vera e propria rivolta. Il problema lavoro non è più rinviabile. E’ un’emergenza e come tale deve essere affrontata.
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- Dipendenti della Multiservizi occupano l’assessorato al Bilancio: uno di loro minaccia di lanciarsi dal balcone
- Palermo, irruzione dei lavoratori Gesip all’assessorato al Lavoro
Accade oggi, in una sola giornata quello che tutti sappiamo da mesi: le vertenze aperte e i nodi da sciogliere, oggi più che mai, rischiano di esplodere. Formazione, Gesip, Amia, lavoratori in cassa integrazione, disoccupati, proteste che dipingono chiaramente il quadro della situazione e disegnano con chiarezza i contorni del dramma che la città sta vivendo.
Mentre nei palazzi del potere si discute, si studiano cavilli burocratici e si guarda agli equilibri politici, migliaia di famiglie affrontano il più serio problema della sopravvivenza.
E chi governa ha il dovere, morale prima che istituzionale, di trovare soluzioni. Oggi e non domani.