CATANIA, 15 APRILE 2013 – Gli agenti della Squadra mobile di Catania hanno sequestrato beni per un valore di oltre 100 mila euro riconducibili ad Antonino Arena, 42 anni, detto “Nino ‘u fungiutu” o “‘u puppittaru“, attualmente in carcere, indicato come elemento di spicco del clan Cursoti.
Il provvedimento, disposto dal Tribunale di Catania, sezione misure di prevenzione, riguarda un immobile, la trattoria “Torre del Vescovo” di via del Plebiscito nel rione Antico Corso, due auto, una moto Honda Sh e alcuni conti correnti.
L’indagato, fermato nell’ambito dell’operazione antimafia “Nuovo corso”, è sospettato di avere collaborato attivamente con il capo dei Cursoti, il boss Giuseppe Garozzo, detto “Pippo ‘u maritatu” al quale avrebbe fornito un contributo determinante per la realizzazione delle illecite finalità del clan mediante il finanziamento delle attività strumentali quali il rifornimento di sostanze stupefacenti, l’acquisto di armi, il pagamento degli avvocati e degli stipendi agli affiliati.