PALERMO, 12 APRILE 2013 – Accolte le richieste del pm Maurizio Agnello nell’ambito del processo Hybris per la famiglia mafiosa di Borgo Vecchio a Palermo. Sei boss sono stati condattani a oltre 60 anni di carcere così ripartiti: 21 anni al capomafia del quartiere Kalsa Luigi Abbate, detto “Gino U Mitra“, 9 anni e 8 mesi a Ivano Parrino e Vincenzo Vullo, 10 anni a Salvatore Ingrassia, 7 anni e 6 mesi a Valerio Mendola e a 5 Serafino Dolce.
La sentenza è stata emessa dai giudici della terza sezione del tribunale che hanno condannato gli imputati a risarcire le associazioni di categoria delle associazioni antiracket costituite parte civile con 8 mila euro ciascuna. Stesso risarcimento per la società Fratelli La Bufala.
A uno dei titolari della ditta, Carlo Russo e all’imprenditore edile Francesco Morgante, previsti 15 mila euro ciascuno di risarcimento.