ROMA, 11 APRILE 2013 – Firmato a Roma, al Ministero del Lavoro alla presenza del Ministro Elsa Fornero, il Protocollo d’intesa fra Stato, Regione, Comune e INPS per la ripresa del lavoro e dei servizi resi dai lavoratori ex Gesip.
Lo rende noto il Comune di Palermo che precisa: “l’accordo ricalca i termini già anticipati nei giorni scorsi”. Per il Comune erano presenti il Sindaco, Leoluca Orlando, il Vicesindaco, Cesare Lapiana e l’assessore al Bilancio, Luciano Abbonato per la Regione, il Presidente, Rosario Crocetta e l’Assessore alla Famiglia, Ester Bonafede per l’INPS il Direttore Generale.
“L’accordo sottoscritto a Roma fra il Comune, la Regione, lo Stato e l’INPS -afferma Leoluca Orlando – premia la lucidità con cui abbiamo affrontato questa emergenza.
Abbiamo trovato una azienda del tutto abbandonata a sé stessa, senza soldi nel bilancio e senza una reale programmazione. Abbiamo costruito un percorso di uscita dall’emergenza, che coniugasse il rispetto della dignità dei lavoratori ed il rispetto per la città e per i cittadini, che meritano servizi adeguati. Abbiamo messo ordine nei conti del Comune per trovare quelle risorse che oggi si rivelano indispensabili per garantire la fattibilità complessiva di questo Piano.”
“Quanto approvato e siglato oggi a Roma -continua il Sindaco – ricalca l’accordo elaborato del Comune e sottoscritto da tutte le organizzazioni sindacali l’11
febbraio, a dimostrazione del fatto che quello, come abbiamo sempre detto, era l’unico piano possibile per muoversi in un quadro di regole e legalità.”
“Questo accordo – conclude – riconosce una eccezionalità ed è stato possibile proprio per quella eccezionalità: il fatto che, per la prima volta in Italia, un’Amministrazione comunale si fa carico in modo cospicuo dei costi derivanti da un piano di questo tipo che integra diverse fonti di finanziamento ed innesca una collaborazione virtuosa fra diversi soggetti istituzionali.”
“Con tale accordo – sottolinea il presidente della Regione Rosario Crocetta – si è voluto intervenire per dare la possibilità al Comune di Palermo di elaborare i piani di intervento lavorativo e di riutilizzo produttivo di tali lavoratori, evitando l’esasperazione della crisi sociale”.
La segreteria regionale della Uiltucs esprime “soddisfazione per la sottoscrizione dell’accordo in sede ministeriale riferito ai lavoratori della Gesip, che prevede, seppur in forma articolata, la copertura per tutto l’anno 2013 di tali lavoratori come gli strumenti di tutela del reddito a suo tempo discussi”.
“L’odierna condizione – spiega il segretario della Uiltucs Sicilia, Pietro La Torre – evidentemente dovrà vederci impegnati alla chiusura delle procedure di licenziamento ancora aperte e alla predisposizione nel breve-medio periodo di tutti quei momenti di confronto necessari a disegnare compiutamente in primo luogo l’utilizzo dei lavoratori per ripartire da tale condizione per indicare la prospettiva di fuoriuscita con un ritorno alla normalità nel medio periodo. Appare evidente che per raggiungere tale obiettivo dovranno essere massimizzati i risultati riferiti all’incentivazione all’esodo e la razionalizzazione delle attività in cui i lavoratori dovranno essere impegnati”. Secondo La Torre, quindi, “dopo la chiusura di tali procedure va riavviato il confronto di merito con l’amministrazione comunale”.