PALERMO, 9 APRILE 2013 – “Ho cercato più volte di contattare il presidente Crocetta al quale ho anche mandato dei promemoria sulla situazione della Formazione nell’Isola, ma non sono mai stato ricontattato”. Sono le parole di Ludovico Albert, ex dirigente regionale alla Formazione governo guidato da Raffaele Lombardo.
Albert è stato fra i primi dirigenti a ricevere il benservito dal nuovo esecutivo e questa mattina viene ascoltato in commissione bilancio dell’Assemblea regionale. Al centro dell’audizione i fondi per finanziare la seconda annualità dell’avviso 20: in tutto 286 milioni di euro. “Si rischiava il disimpegno delle somme”, ha spiegato Albert, “come è accaduto nel 2010 quando la Regione siciliana ha dovuto portare indietro 14 milioni di euro”.
Albert è arrivato nell’Isola nel febbraio del 2011 e, spiega che “nel 2010 la spesa del Fse era appena al 3,5%”. Per questo la Regione ha realizzato “una operazione finanziaria” trasferendo 454 milioni di euro in un programma che potesse superare i vincoli dell’Fse, che è il Piano di azione e coesione, “dove all’allegato 9 c’e’ il Piano giovani della Regione siciliana, citato fino a pochi giorni fa anche da Barroso come una delle cose più importanti fatte proprio con l’Fse”, ha detto l’ex dirigente. “Alla voce 3 del piano”, ha aggiunto, “c’è la Formazione che vale 286 milioni di euro. E da lì si potrà finanziare la seconda annualità. Il tutto ha spiegato Albert è stato autorizzato da delibere di giunta regionale a partire dal mese di giugno dello scorso anno.
(ITALPRESS)