PALERMO, 8 APRILE 2013 – Arrestato dopo un rocambolesco inseguimento in una via affollata di passanti. La Polizia ha indagato in stato di libertà un minore di 15 anni, responsabile dei reati di ricettazione, danneggiamento e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Il giovane, insieme ad un complice, stava smontando un’autovettura in sosta verso le ore 15.15 in via Gino Zappa, nel quartiere Zen di Palermo. I poliziotti si sono recati sul posto grazie ad una segnalazione al 113. Giunti in via Zappa, i due giovani hanno tentato la fuga a bordo di una micro-car. Ne è nato un inseguimento: i fuggitivi hanno imboccato una via dove erano presenti molti passanti. A questo punto gli agenti, per salvaguardare l’incolumità delle persone presenti in strada, gli hanno sbarrato la strada con l’auto di servizio.
I due sono usciti dal mezzo e sono scappati in direzioni opposte: uno riusciva a far perdere le proprie tracce salendo a bordo di un motociclo, mentre l’altro è stato bloccato dopo pochi metri. La micro-car risultava essere stata rubata ad una donna qualche sera prima.
Gli agenti hanno anche arrestato tre pregiudicati palermitani intenti a razziare tra le automobili in sosta all’interno di un parcheggio condominiale. Si tratta di Giuseppe Di Lorenzo, 46 anni, Luigi Lo Piccolo, 35 anni, e Carmelo Picciotto, 20 anni.
Anche in questo caso è stata fondamentale la segnalazione dei cittadini, che avevano notato i tre armeggiare tra le auto in sosta in un parcheggio di via Ruggero Marturano, traversa di via Ammiraglio Rizzo.
Al loro arrivo gli agenti hanno subito notato un giovane che, alla loro vista, tentava di scappare dopo aver fatto ampi cenni in direzione di qualcuno all’interno del parcheggio. I poliziotti hanno immediatamente fermato il “palo” per poi raggiungere anche i due che stavano tentando di allontanarsi dall’atrio condominiale. Di Lorenzo tentava di resistere all’arresto minacciando i poliziotti.
Dopo averli identificati e controllati, gli agenti hanno anche perquisito la vettura con la quale i tre erano giunti in via Marturano, trovando all’interno alcuni arnesi da scasso. Dal sistema di videosorveglianza a circuito chiuso sono state estrapolate le immagini dei tre ladri intenti ad armeggiare sul cancello automatico, e sulle auto in sosta. Gli arrestati sono stati condotti nelle camere di sicurezza della questura in attesa del rito per direttissima.