PATTI (ME), 5 APRILE 2013 – I Carabinieri, nell’ambito dell’operazione di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti denominata “Ghiaccio”, hanno arrestato a Patti, in provincia di Messina, Loredana La Guidara.
La donna, di 33 anni, quando lo scorso 27 marzo è scattato il blitz dei militari che ha portato all’arresto del fratello Simone La Guidara, dell’ex convivente Andrea Scafidi e di altre tre persone con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente, si trovava all’estero per lavoro. Rientrata in Italia nella tarda notte di ieri, atterrando all’aeroporto di Catania Fontanarossa, si è consegnata spontaneamente ai militari della stazione di Patti.
Loredana La Guidara, secondo gli inquirenti, avrebbe gestito insieme agli altri arrestati un’attività di spaccio a conduzione familiare all’interno del bar Darling di Patti, che era diventato luogo di ritrovo per una serie di consumatori abituali di droga, collegati tra loro da un rapporto di conoscenza e frequentazione.
La donna, dopo le formalità di rito, è stata trasferita nella sua abitazione agli arresti domiciliari.