PALERMO, 6 APRILE 2013 – Un Paese senza Governo, il Parlamento bloccato, il tentativo dei saggi nominati dal presidente Napolitano, la battaglia per il Quirinale e lo spettro di nuove elezioni in estate. L’Italia è a un bivio e per il Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando è ormai inevitabile il passaggio alla Terza Repubblica. Il perché lo spiega ai microfoni di Si24.
E nella Terza Repubblica che ipotizza Orlando, non c’è più posto per Italia dei Valori. Ritiene quindi superata l’esperienza del partito fondato da Antonio Di Pietro. Oggi Orlando, che del partito è uno dei maggiori azionisti, non si presenterà alla direzione nazionale del partito. Una mossa che sancisce ancor di più lo strappo e fa immaginare l’inizio di una nuova avventura politica.