PALERMO, 5 APRILE 2013 – Il Tribunale fallimentare di Palermo respinge la richiesta di concordato preventivo per l’Amia di Palermo proposta dal Comune.
La società che gestisce lo smaltimento dei rifiuti a Palermo è in amministrazione straordinaria e guidata da una terna commissariale da circa tre anni. I tre commissari, nominati dal Ministero dello Sviluppo Economico, si erano dimessi a febbraio, subordinando però le loro dimissioni proprio alla sentenza di oggi con la quale invece restano in carica.
La procedura bocciata oggi dal Tribunale prevedeva, attraverso un piano di rientro dai debiti, il risanamento progressivo dell’azienda. I giudici hanno dato tempo al Comune fino a giugno per presentare una proposta alternativa.
Sulla vicenda, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha convocato una conferenza stampa per le ore 15.30.