PALERMO, 27 MARZO 2013 – Crocetta licenzia Battiato e Zichichi. Il governatore molla i primi due assessori della sua giunta che, già dall’insediamento, gli hanno creato più di un problema.
Il governatore non ha mandato giù le dichiarazioni di Battiato che ieri ha parlato di “troie in Parlamento”. Questa mattina Crocetta si era già scusato, con una nota che rappresentava il prologo del provvedimento preso dopo poche ore.
Nel suo comunicato di scuse il presidente aveva bollato come “affermazioni offensive dell’artista Franco Battiato” le esternazioni di ieri dell’assessore al Turismo. Una definizione che lasciava già presagire una presa di distanza.
Intanto, secondo indiscrezioni, il Direttore generale del Turismo, Alessandro Rais, è stato urgentemente convocato da Crocetta.
Con Zichichi i problemi erano stati diversi: dalla distanza di posizioni su Muos e nucleare al “caso Novamusa”, in cui era coinvolto il figlio dello scienziato-assessore alla Cultura. Oggi la decisione, una sorta di liberazione per il governatore: “Di Zichichi non se ne poteva più, bisognava lavorare e invece lui parlava di raggi cosmici. Forse, sarebbe stato meglio utilizzarlo come esperto”.
Quando la notizia era già trapelata, il presidente ha diffuso un comunicato: “Il Presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta, ha preso atto della disponibilità degli assessori Battiato e Zichichi di rinunciare al loro mandato presso il governo della Regione siciliana e ha revocato, a partire dalla data odierna, l’incarico assessoriale ai medesimi”. Intanto gli uffici della presidenza stanno predisponendo tutti gli atti per la revoca.