PALERMO, 25 MARZO 2013 – “C’è un Monte dei Paschi di Siena che ha vissuto fino al 27 aprile dello scorso anno e uno che vive dal 28 di aprile di quell’anno”.
Il presidente del gruppo bancario senese, Alessandro Profumo, parla a Palermo al convegno organizzato dalla Agenzia delle entrate della Sicilia nella sede regionale di Bankitalia.
“C’è un prima e c’è un dopo, abbiamo rinnovato il cda per nove dodicesimi e crediamo che questo sia abbastanza importante”, ha aggiunto il manager che poi parla dell’impegno di Mps nella nostra regione. “In Sicilia abbiamo due miliardi di euro di raccolta e più di 200 sportelli. Se questa regione va indietro anche noi ne soffriamo anche in termini di interesse diretto”.
Infine un commento,non proprio ottimistico sul prossimo futuro dell’economia italiana: “Una ripresa a partire dal secondo semestre dell’anno? Le premesse sono un minimo problematiche”.
