ROMA, 23 MARZO 2013 – “Pronti per una nuova campagna elettorale”. È questo in estrema sintesi il messaggio del leader del Pdl Silvio Berlusconi al suo popolo raccolto in piazza del Popolo a Roma.
Berlusconi ha rivolto pesanti frecciate a Bersani al quale ha rinfacciato di rifiutare un patto con il Pdl perché “accecato dall’odio. Se Bersani proseguirà nel tentativo assurdo di un governo minoranza sappia che la nostra opposizione sarà durissima. Non ha mai usato la parola sviluppo e ha messo da parte gli interessi reali del Paese. Se non riuscirà nel suo incarico meglio che si vada subito al voto”.
Berlusconi dice di confidare nell’equilibrio del presidente della Repubblica Napolitano ma si dice preoccupato dell’eventualità che al suo posto vada un uomo di sinistra (Prodi?) perché dopo l’elezione di Grasso e Boldrini al Senato e alla Camera “sarebbe inacettabile”.
Di fronte a decine di migliaia di supporter Berlusconi ha anche attaccato la magistratura e preso di mira Fini e Di Pietro.
Bersani, quasi in risposta al Cavaliere, ha detto: “Non mi vengano a parlare di concordia quelli che 5 mesi prima delle elezioni hanno lasciato il cerino in mano ad altri”. Poi si è detto ottimista sulla possibilità di dar vita a un nuovo Governo.