MILANO (ITALPRESS) – “L’aspettativa per motivi elettorali è scaduta l’11 marzo, ma non dipende da me. Attualmente sono magistrato fuori ruolo, in attesa che il Csm mi reimmetta in ruolo”. Antonio Ingroia, leader di Rivoluzione Civile, interviene a “24 Mattino” su Radio 24, e non esclude nulla sul suo futuro e su un eventuale ruolo attivo in magistratura.
“In procura non potrei comunque rientrare – dice Ingroia – , perchè dopo un’aspettativa per motivi elettorali in genere si torna soltanto a ruoli di giudice. Se il Csm mi proporrà qualche posizione deciderò cosa fare. Al momento è prematuro”.
Alla domanda se spera che si torni a votare per ricandidarsi, Ingroia dice: “Per carità, non bisogna guardare agli interessi contingenti e spiccioli della propria parte politica. Mi auguro che si faccia un governo. Ma la governabilità non è un valore assoluto: bisogna vedere per fare cosa e con chi. Che governo può venir fuori da questa tri-polarizzazione del mondo politico? Però credo che ci sia una strada molto stretta che è giusto che si percorra fino in fondo prima di tornare alle urne”.