CATANIA, 17 MARZO 2013 – Una nuova e intensa attività stromboliana, proveniente dal cratere sud-est, con fontane di lava e emissioni di materiale e cenere, è stata registrata sull’Etna.
Disagi sull’aeroporto di Fontanarossa, che è rimasto chiuso per poco più di un’ora, tra le 19:05 e le 20:20 di ieri sera. Cinque voli sono stati dirottati all’aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo.
Problemi anche nelle province che stamattina si sono svegliate ricoperte di cenere vulcanica che ha reso alcune strade impercorribili. Ad Acireale, dopo una riunione che si è tenuta stamattina, il sindaco Nino Garozzo ha chiesto lo stato di calamità naturale. Il comandante della Polizia Municipale di Acireale Alfio Licciardello,vista la concreta situazione di pericolo, ha vietato la circolazione di moto, ciclomotori e velocipedi fino alla completa pulizia delle strade nelle frazioni comunali di S. Giovanni Bosco, Guardia, Mangano, Scillichenti, Stazzo, Pozzillo e S. Tecla. È stato inoltre fissato il limite massimo di velocità a 20 Km/h per tutti gli altri veicoli.
Impraticabili anche alcune strade e piazze di Zafferana Etnea. Sull’autostrada Catania-Messina la Polizia Stradale invita alla prudenza.