PALERMO, 16 MARZO 2013 – I carabinieri dei Nas hanno disposto la chiusura del reparto di Rianimazione del Policlinico Paolo Giaccone di Palermo per carenze strutturali e condizioni igienico-sanitarie precarie.
Alcuni pazienti, infatti, secondo indiscrezioni, sarebbero risultati positivi al test per verificare la presenza del fungo aspergillus, infezione tipica degli ambienti ospedalieri. Ma il direttore sanitario Luigi Aprea nega e afferma che il provvedimento dei militari, innescato probabilmente da una segnalazione interna, sarebbe scattato invece per via di “problemi a impianti di areazione, prese d’aria e filtri”.
Il reparto ospita otto posti letto, tutti i pazienti sono stati trasferiti nella sala di terapia intensiva del reparto di Cardiochiurgia. “Entro fine aprile – precisa Renato Li Donni, commissario straordinario del Policlinico – la Rianimazione riaprirà. Servono lavori tampone per adeguare i locali dove abbiamo riscontrato diverse criticità”.