PALERMO, 14 MARZO 2013 – Erano a conoscenza di “dati allarmanti sulla qualità dell’aria“, ma non presero misure per contrastare lo smog. Questa la ragione – omissione di atti d’ufficio il reato – per cui sono stati rinviati a giudizio l’ex presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, il suo predecessore Salvatore Cuffaro e quattro ex assessori regionali all’Ambiente.
Si tratta di Francesco Cascio, Rossana Interlandi, Giuseppe Sorbello, Giovanni Di Mauro. La decisione è del Giudice per le udienze preliminari, Marina Petruzzella.
Per Mario Milone, Mario Parlavecchio e Calogero Sparma era stata invece chiesta l’archiviazione da parte del pm Geri Ferrara che ne ha riconosciuto l’estraneità ai fatti. Il processo inizierà il 3 giugno davanti alla terza sezione del Tribunale.