PALERMO, 14 MARZO 2013 – Grazie all’istanza presentata dal Coordinamento UniAttiva, e dalle associazioni Udu e Rum, il Consiglio di Amministrazione dell’Università degli studi di Palermo rimborserà parte delle tasse universitarie agli studenti per l’anno accademico 2012-2013.
“Siamo felici – ha detto Ruggero D’Amico, coordinatore di UniAttiva – che l’amministrazione abbia accolto questa richiesta legittima degli studenti. Siamo certi che questi meccanismi di tutela potrebbero però essere attivati in futuro in automatico dall’Ateneo senza attendere che gruppi studenteschi come il nostro facciano richieste precise in tal senso”.
Potranno usufruire dei rimborsi tutti gli studenti che risultino in regola con il pagamento delle tasse d’iscrizione dell’anno accademico 2012/2013; che abbiano sostenuto la totalità dei crediti formativi previsti dal loro piano di studi (esclusi quelli riferiti alla prova finale) entro il 31 Marzo 2013; che si laureino nella sessione estiva dell’anno accademico 2012/2013.
“Il pagamento delle tasse di iscrizione all’anno accademico 2012/2013, infatti – spiega in una nota il coordinamento UniAttiva – copre le attività didattiche sino al 31 marzo 2014 (conclusione dell’Anno Accademico) e gli studenti che si laureano nella sessione estiva 2012/2013 (giugno/luglio 2013) usufruiscono solo in parte dei servizi offerti dall’Ateneo”.
Lo stesso CDA ha inoltre comunicato che tale rimborso sarà applicato agli studenti iscritti al corso di studi in Conservazione e restauro dei beni culturali che si laureino in corso nella sessione di ottobre 2013. “Tale eccezione per il corso di Restauro – conclude la nota di UniAttiva – è giustificata dall’accorpamento di due anni accademici in un anno solare, con il conseguente inizio dell’anno accademico 2012/2013 solo ad aprile”.