PALERMO, 14 MARZO 2013 – L’incidente di stamattina nel quale è rimasta coinvolta un’Ape Taxi con due turiste spagnole ferite arriva in un momento di confronto “a muso duro” fra i “vetturini motorizzati” ed il Comune di Palermo. Da Palazzo delle Aquile non si fa attendere una presa di posizione.
“Non è ammissibile che una attività di trasporto rivolta ai privati e soprattutto ai turisti resti del tutto senza regole e priva di controlli, come avvenuto negli ultimi cinque anni. Per questo il nostro regolamento per la concessione di sole 15 licenze sarà approvato come strumento sperimentale ed entrerà in vigore entro pochi giorni.” Lo afferma Marco Di Marco, assessore per le Attività Produttive, ricordando la bozza di regolamento prodotta pochi giorni fa dal suo Assessorato che impone regole severe al servizio di ApeTaxi, quali ad esempio il rispetto di norme di sicurezza verificate dalla Motorizzazione, il possesso di requisiti tecnici e personali dei titolari, lo svolgimento dell’attività secondo tariffe prestabilite e controllabili.
“Proprio stamattina – afferma l’Assessore – ho incontrato il sindacato dei tassisti ed il Presidente di Confartigianato Nunzio Reina, con cui abbiamo concordato un percorso per l’emanazione del regolamento in tempi rapidissimi. Ci siano già aggiornati a lunedì prossimo per ulteriori passaggi.”
Nei giorni scorsi la Polizia Municipale, su sollecitazione dell’Assessorato per il Turismo, era già intervenuta una prima volta per limitare la presenza di ApeTaxi in prossimità di alcuni luoghi turistici.
“Occorre dare ordine a questo settore – ha sottolineato l’assessore alla Cultura Francesco Giambrone – perché i taxi, come i calesse e gli ApeCalesse svolgono un servizio fortemente collegato all’immagine della città e ai servizi che vengono offerti ai turisti. Servizi regolamentati, efficienti e sicuri sono un biglietto da visita sulla qualità dell’accoglienza turistica in città.”