LODI, 13 MARZO 2013 – Arrestati genero e scuocero per una rapina a un supermercato. Se non vivessimo nel momento di crisi che stiamo attraversando, probabilmente ci saremmo fatti una risata, ma oggi è solo l’ultimo di tanti esempi che fotografano una società allo sbando, sempre più bisognosa e disperata.
La polizia ha scoperto che il genero in realtà è l’ex direttore del supermercato, licenziato per colpa della crisi, e che il suocero è un esodato. I due hanno puntato una pistola contro il nuovo direttore mentre versava in banca circa 5.000 euro.
Entrambi incensurati, sono stati anche sprovveduti. Il genero infatti ha denunciato la sera stessa della rapina, il furto della propria Audi trovata dai vigili nel parcheggio del cimitero di Paullo. La polizia si è accorta che le due lettere iniziali della targa, riferite da un testimone della rapina, coincidevano con quella della vettura di cui era stato denunciato il furto.