CATANIA, 11 MARZO 2013 – Protesta pacifica del Movimento dei Forconi al casello di San Gregorio, all’imboccatura dell’autostrada Catania-Messina. I manifestanti hanno simbolicamente portato 90 sedie, quelle “contese” dai deputati regionali.
“Mentre i deputati litigano per le sedie – ha dichiarato il leader del movimento Mariano Ferro – la nostra economia muore. Queste 90 sedie sono per loro, affinché possano iniziare ad occuparsi dei veri problemi della gente”. Il Movimento ha momentaneamente rinunciato al blocco dei tir. “Stiamo rispettando – ha aggiunto Ferro – l’accordo con le prefetture e le questure, non creando problemi al traffico. Ma la sospensione dei blocchi è a scadenza. I suicidi, le chiusure delle imprese, i pignoramenti dei macchinari e delle aziende non possono essere ignorati. I deputati e il governo pensino alla Serit, blocchino cartelle e pignoramenti, decidano politiche di sviluppo”.
I manifestanti stanno consegnando anche volantini in cui spiegano i motivi della loro protesta e per riaccendere i riflettori sul settore trasporti in ginocchio, agli automobilisti in coda al casello. Si registrano rallentamenti alla circolazione. La situazione è costantemente tenuta sotto controllo dalle forze dell’ordine e dalla polizia stradale di Catania.
“Analoghe iniziative saranno organizzate a Caltanissetta, Scicli, Villafranca – spiega Ferro – e presto anche a Villabate”.