ENNA, 11 MARZO 2013 – Nuovi sviluppi nell’ambito dell’operazione antimafia “Marea grigia” della polizia di Enna, che ha portato il 7 marzo scorso all’arresto di sette persone sospettare di fare parte di una organizzazione specializzata in estorsioni e rapine.
Un ottavo indagato è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Caltanissetta, su richiesta della Dda. In manette per ricettazione è finito Orazio Pisano, 54 anni, commerciante di Gela.
L’uomo è accusato, in concorso con Riccardo Abati già condannato per mafia e arrestato il 7 marzo scorso, di avere acquistato i tabacchi frutto della rapina messa a segno il 29 ottobre 2009 a Gela, con l’aggravante di avere commesso il fatto nell’esercizio dell’attività di rivenditore autorizzato di tabacchi e per agevolare Cosa nostra. Pisano, trovandosi in Romania per motivi di lavoro, era sfuggito alla cattura nel corso dell’operazione “Marea grigia”.
L’indagato, tuttavia, attraverso il legale di fiducia, aveva fatto sapere di volersi consegnare alla polizia. Così gli agenti della Squadra mobile di Enna lo hanno arrestato all’aeroporto di Catania Fontanarossa, all’arrivo del volo proveniente dalla Romania.